Una bellissima luna, all'orizzonte, i sui riflessi si espandevano
sul mare che armoniosamente li dondolava.
Osservavo dalla terrazza di quella meravigliosa suite del quinto piano uno scenario incantevole, troppo bello per essere
vero.
Ero li a contemplare
e assistevo con l'assenza di rumore, alla calma del mare, le onde che gradualmente
sfioravano la battigia, tutto sembrava fiabesco.
L'aria fresca accarezzava il mio corpo... quando all’improvviso,
la mia contemplazione è stata deconcentrata da una dolce voce sussurrata...mi sentii chiamare Annaaaaa...
Non ho avuto il coraggio di voltarmi, solo un brivido forte lungo la schiena. No... non può essere la sua voce pensavo, quel suono sensuale era più vicino che mai.
Non ho avuto il coraggio di voltarmi, solo un brivido forte lungo la schiena. No... non può essere la sua voce pensavo, quel suono sensuale era più vicino che mai.
Inaspettatamente le sue braccia mi avvolsero forte, lo sentivo legarmi a se, appoggiò il mento sulla mia spalla, forte era il suo respiro, poi armoniosamente le sue labbra sfioravano il mio collo, dolcemente, come una carezza.
Le sue mani con un leggero tocco si muovevano lente quasi a voler scoprire il mio corpo, a prenderne la forma, scivolavano dolcemente sotto la maglietta. Tremavo. L'emozione era grande, sentivo le ginocchia cedere quasi ad un abbandono.
Le sue mani con un leggero tocco si muovevano lente quasi a voler scoprire il mio corpo, a prenderne la forma, scivolavano dolcemente sotto la maglietta. Tremavo. L'emozione era grande, sentivo le ginocchia cedere quasi ad un abbandono.
Il cuore martellava impazzito.
Sentivo il calore che emanava il suo corpo su di me, le mani appoggiate
ai fianchi si spostavano con delicatezza fino ad giungere pian piano il centro
del mio mondo, mi sfiorava appena appena.
Emozioni di un istante, così
forti che quasi non reggevo più ... mi stava sciogliendo... pian piano,
come la neve al calore del sole.
Solo allora trovai la forza di girarmi a guardarlo negli occhi, illuminati da quella magica luna, la sua bocca si avvicinò e dolcemente sfiorava la mia. Poi d'impeto, mi baciò profondamente, lasciandomi senza respiro.
Solo allora trovai la forza di girarmi a guardarlo negli occhi, illuminati da quella magica luna, la sua bocca si avvicinò e dolcemente sfiorava la mia. Poi d'impeto, mi baciò profondamente, lasciandomi senza respiro.
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