Occhi che piangono...
Lacrime che scendono aggrappate
ad una sottile sensazione di disagio.
Occhi che cercano sostegno,
che cercano aiuto,
che cercano un sorriso per trovare la strada del ritorno.
Occhi pieni di paura...
Piangono disperazione aggrappati ad una sola speranza,
quella sottile speranza di trovare
una mano amica
durante il cammino della loro strada....
IRIS Febbraio 2012
Occhi che piangono
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" Solo nei sogni e nelle emozioni le persone sono davvero libere..." non c'è età per provare emozioni e nemmeno per sognare!
mercoledì 22 gennaio 2014
martedì 21 gennaio 2014
Sguardi...
Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell'essere umano.
( P. Coelho )
( P. Coelho )
Amore...
Amore sussurrato, abbracciato,
dipinto
su una tela indelebile con mille
sfumature
tanti colori a riempire spazi
vuoti
da chi si nasconde dietro ad un
fiore
raccolto col cuore, ma lasciato
appassire.
Amore illuso, accolto nell'animo, solitario
fatto di sguardi e scritto con
inchiostro rosso
quasi a colorare di passione
emozioni perse
seppellite dolorosamente sotto un
manto di neve
che si sciolgono creando gocce di
pianto.
Amore ricercato, dimenticato, perduto
su una vecchia strada usurata dal
tempo
percorsa e ripercorsa tante volte
con fatica
raggiungibile con sofferenza e
saggezza dell'oggi
che non è più passato e forse non
sarà futuro.
Giulia
domenica 19 gennaio 2014
Pensiero...
E' notte, quando i tuoi occhi si chiuderanno, regalami il tuo ultimo pensiero... così che possa portarlo nei miei sogni...
in quel mondo segreto per stringerti forte a me...
sabato 18 gennaio 2014
Mi verrai a cercare poiché io sono il tuo unico desiderio...
“Come il Canto del Mare”
Ognuno è dov’è il suo cuore. La distanza è fisica, l’amore è una carezza sul cuore, è un soffio di vento che ti fa venire i brividi, anche se fuori c’è un caldo bestiale, e che ti brucia dentro anche se sei in mezzo alla neve. E’ un sentimento che accorcia qualsiasi distanza. Puoi stare immerso in una marea di gente eppure non essere là…essere invece a migliaia di chilometri, laddove il tuo cuore ha deciso di essere e il pensiero segue il cuore…sempre. Allora sentirai dentro di te la persona che ha preso il tuo cuore. E niente è più vicino di qualcosa che senti dentro di te. E se anche non facesse più parte della tua vita…il solo pensarci te la farà sentire vicino.
Alessia S. Lorenzi da “Come il Canto del Mare”
Alessia S. Lorenzi da “Come il Canto del Mare”
Ognuno è dov’è il suo cuore |
Preghiera Indiana
Amami,
ma non fermare le mie ali se vorrò volare…
non chiudermi in una gabbia per paura di perdermi...
amami con l’umile certezza del tuo Amore
ed io non andrò più via…
e se sarò in un cielo lontano ritroverò la strada del tuo pensiero..
e se sarai con me ti insegnerò a volare...
e tu mi insegnerai a restare.
(Preghiera Indiana)
ma non fermare le mie ali se vorrò volare…
non chiudermi in una gabbia per paura di perdermi...
amami con l’umile certezza del tuo Amore
ed io non andrò più via…
e se sarò in un cielo lontano ritroverò la strada del tuo pensiero..
e se sarai con me ti insegnerò a volare...
e tu mi insegnerai a restare.
(Preghiera Indiana)
domenica 12 gennaio 2014
sabato 11 gennaio 2014
E poi arriva lui...
Lui che inevitabilmente ti entra dentro a colmare quel vuoto lasciato da chi non ha più nulla da dirti, perché tutto già è stato detto, mille e mille volte ripetuto.
Da chi ti ha donato il suo tempo, le ore, i minuti, i secondi... che hanno colmato l'anima di gioia regalando nella sua spontaneità, sorrisi e sprazzi di felicità cercati nell'arco della giornata.
Da chi è rimasto muto davanti al dolore causato dalla sua stessa idea che tutto non era come invece è... e troppo orgoglioso per fare un passo avanti e lasciarsi alle spalle il tempo andato.
Da chi attende il nuovo giorno, con lo sguardo cupo e triste scrutando l'orizzonte, a cercare in quei tramonti solitari, risposte che il suo cuore cieco nell'orgoglio non gli vuole restituire.
Un vuoto lasciato da chi chiede perdono a lei... che non ha nulla da perdonare se non alla propria coscienza errori di un trascorso che continuamente gli vengono ricordati.
Da chi oggi si sente solo e lacerato nell'orgoglio con dolore, nel suo grande mare circondato e immerso in migliaia e migliaia di goccioline che si trasformano in lacrime agli occhi di chi sente e percepisce con sofferenza tutto questo. Gocce di pianto che con il passare del tempo arrugginiscono e corrodono tutto ciò di buono c'è da salvare.
E poi arriva lui taciturno... lui il silenzio che come una garza sterile tampona e cerca di medicare quella ferita lacerante e dolorosa che ha lasciato chi ha voluto dire addio!
Giulia
Da chi ti ha donato il suo tempo, le ore, i minuti, i secondi... che hanno colmato l'anima di gioia regalando nella sua spontaneità, sorrisi e sprazzi di felicità cercati nell'arco della giornata.
Da chi è rimasto muto davanti al dolore causato dalla sua stessa idea che tutto non era come invece è... e troppo orgoglioso per fare un passo avanti e lasciarsi alle spalle il tempo andato.
Da chi attende il nuovo giorno, con lo sguardo cupo e triste scrutando l'orizzonte, a cercare in quei tramonti solitari, risposte che il suo cuore cieco nell'orgoglio non gli vuole restituire.
Un vuoto lasciato da chi chiede perdono a lei... che non ha nulla da perdonare se non alla propria coscienza errori di un trascorso che continuamente gli vengono ricordati.
Da chi oggi si sente solo e lacerato nell'orgoglio con dolore, nel suo grande mare circondato e immerso in migliaia e migliaia di goccioline che si trasformano in lacrime agli occhi di chi sente e percepisce con sofferenza tutto questo. Gocce di pianto che con il passare del tempo arrugginiscono e corrodono tutto ciò di buono c'è da salvare.
E poi arriva lui taciturno... lui il silenzio che come una garza sterile tampona e cerca di medicare quella ferita lacerante e dolorosa che ha lasciato chi ha voluto dire addio!
Giulia
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