sabato 27 giugno 2015

Occhi solitari

Guardo nei tuoi occhi 
color nocciola 
e in te vedo la paura 
di non essere in grado 
di arrivare alla gente. 
Come quando una bimba 
muove i primi passi 
e ha paura di cascare a terra 
e il dolore che hai 
nel non avere 
una parte di cuore con te. 
Scruto dentro tanta sofferenza 
tante lacrime nascoste 
e solitarie 
Sola con te stessa. 

Paola Sansica


Ricordi

Caffè
menta 
cioccolato 
riempiono 
di ricordi 
una tazza vuota.

Giuliana Z.


Lacrime di luna

Le mie lacrime di luna

bagnano il mondo
quand’è sera...

- pioggia di stelle -

e lente
scivolano sulle gote,
rigandomi il volto,
la mia anima,
in quei solchi
così assetati d’amore
fin dal suo nascere.

Amare stille
bruciano lungo la via

- carezza ruvida
su pelle di seta -

e scorrono lente
lasciando di sé
il sapore del sale

e un intimo lamento
gridato al vento,
alla notte,
al silenzio
di un amore mancato.

Francesca Pillitu

(da InfinitAmore 2014)




Assenza

L'assenza
come presenza
è uno stato di nostalgia,
in cui la mancanza
non è mai abbandono,
ma l'aria che si respira.


Francesca Pillitu











venerdì 29 maggio 2015

Io, la vincitrice

Prove superate con grande coraggio 
combattute con tutta la mia forza, 
un traguardo superato con entusiasmo. 
Scalata questa montagna da vincitrice 
con determinazione affronterò 
l'avventura che segue. 

Paola Sansica



























OMBRA E LUCE

Ombra e Luce.. amanti eternamente sospesi dall'alitare d'un sole che li vorrebbe uniti o divisi.. per sempre

Quando il buio bacia la luce...

e la luce bacia il buio
s'incontrano due destini

e ne nasce armonia,
carezza palpabile,
in un chiaroscuro gioco
dove nascondersi è ritrovarsi
e, fra un grido e un sospiro,
sentirsi liberi.

Luce ed ombra
ombra e luce
solitudini gridate,
strappate a morsi d'anima
in un amplesso d'emozioni
sbattute contro un muro.

Per poi sentirsi persi
e nudi
all'arrossire del sole
spogliando alla notte le sue ore,
con lo strazio di due voci
sospese senza tempo,
nell'attesa carezzevole
d'un complice destino
che quei corpi mai divida,
che quel bacio mai disciolga.

Francesca Pillitu




sabato 11 aprile 2015

MALINCONIA, PARLA PER ME

Silenzio
Malinconia che riempie gli spazzi
del tempo solo,
buio, silenzioso
che senza rumore parla tacendo.
Parole colme di passati che tornano,
parole colme di ricordi che ritornano,
che danzano nel cassetto dei ricordi
e parlano silenziose
narrando un qualcosa che non c'è più.
Parole malinconiche
che silenziose parlano ancora per me

IRIS SETTEMBRE 2013

foto dal web